#25- La cosa a casa

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Essendo un oggetto di fondamentale importanza per la cucina ognuno di noi, sicuramente ha a casa un setaccio, che possa essere un semplice colino o un vero e proprio crivu. Può essere utilizzato per setacciare la farina, come infusore per te, come filtraggio per brodi e passate, come distributore di zucchero a velo su torte calde e dal profumo intenso.
                                    

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#27- Il museo della cosa

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Immagino un museo situato nell'entroterra siciliano in cui vengono esposti i vari attrezzi usati nell'antichità per la produzione dei prodotti tipici locali. Sale dedicate ai setacci, in cui venga evidenziato come la tecnologia ha impattato la scelta del materiale utilizzato per la loro creazione. Metterei delle sale in cui vengano proiettati dei video che mostrano la preparazione del pane, a partire dalla mietitura, continuando con la setacciatura della farina e finire con la cottura del pane
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#30-La scienza e la tecnica della cosa

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La setacciatura può essere fatta, sia come metodo di analisi (analisi granulometrica) che ci permette di ricavare la curva granulometrica, sia come metodo di separazione nel caso in cui siamo interessati a ricavare i vari componenti di un materiale granulare. Per poter ricavare la curva granulometrica è necessario disporre più setacci in serie, ognuno di essi costituito da maglie via via più piccole in modo da frazionare i componenti del materiale. L'insieme dei setacci viene poggiato su uno scuotitore meccanico, chiamato vibrovaglio.  Vibrovaglio Alla fine della setacciatura vengono calcolati i pesi dei componenti e vengono rapportati con il peso totale in modo da calcolare le percentuali di solido trattenuti in ogni piattello.  La curva granulometrica è costruita inserendo in ascissa il diametro dei grani e in ordinata la percentuale di massa trattenuta.
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